Colori e sapori d’autunno

 

Voglia di una fuga d’autunno?

In questa stagione dai toni caldi e intensi tutto cambia colore: la natura si tinge di sfumature che vanno dal rosso al giallo, dall’arancio al marrone, mentre sulle tavole delle nostre regioni, ognuna diversa dalle altre nella sua offerta di cibi e pietanze locali, appaiono prodotti tipici stagionali. E proprio per esaltare queste prelibatezze, lungo tutta la penisola sono nate nel tempo sagre paesane e appuntamenti golosi che possono farci vivere l'autunno nella sua veste più "gustosa".

 

Normale, quindi, che la nuova stagione porti con sé il desiderio delle ultime giornate all’aperto, da godere in famiglia o con gli amici. Tanto più che il grande afflusso dei vacanzieri estivi è ormai alle spalle, e i borghi e le città tornano alla loro vita di tutti i giorni, svelandosi agli occhi del visitatore in una veste veramente autentica.

 

Pensando alla magia di questo periodo così unico, noi di Novarseti abbiamo preparato un programma autunnale all’insegna delle infinite sfumature della tavolozza autunnale e dei sapori del nostro “Bel (e buon) Paese”, tra gite fuori porta e belle mete con importanti fiere enogastronomiche.

 

Sei proposte per la stagione più dolce dell’anno

• Trenino verde delle alpi (1 ottobre)
  

• Impariamo a fare il formaggio (8 ottobre)
• Festa dell'uva a Merano (15 ottobre)
  

• Perugia, Assisi e l'Eurochocolate (20-22 ottobre)

• Fogliage nel parco della Burcina (29 ottobre)

• Festa del Torrone a Cremona (12 novembre)

• Parmigiano Reggiano e Culatello di Zibello (18 novembre)

 

Trenino verde delle Alpi

La prima gita ottobrina in calendario, proprio il 1° giorno del mese, ci porterà in montagna, lungo il confine tra Italia e Svizzera.

 

La prima tappa è Domodossola, con il dedalo delle stradine del suo centro dall’aspetto medievale e la Piazza del Mercato, piccolo gioiello di arte rinascimentale adornato da affascinanti portici quattrocenteschi.

 

E poi… hop, saliremo sul Trenino Verde delle Alpi, che percorre la storica linea di valico del Lötschberg e della Simmental, alla volta di una natura incontaminata: attraversata la galleria del Sempione, ecco Briga da dove proseguiremo risalendo l’alta valle del Rodano. Tra i punti salienti, l’imponente viadotto di Kander (l’opera più fotografata della linea del Lotschberg!), la vista del Tellenburg, Frutigen e Spiez.

 

Da qui continueremo in battello fino al lago di Thun, incastonato in uno scenario alpino da sogno e circondato da accoglienti villaggi. Ed è appunto alla pittoresca e suggestiva Thun, al suo centro storico tardo medievale, al suo castello maestoso e alla sua piacevole zona pedonale che dedicheremo il resto di questa magica giornata.

Impariamo a fare il formaggio

Il primo appuntamento goloso della stagione ci conduce alla scoperta della Valle Antigorio, una delle vallate alpine che si diramano dalla Val d'Ossola, affacciata sul Lago Maggiore. Qui, in una sola giornata, combineremo due esperienze uniche: impareremo a fare il formaggio e vivremo una straordinaria esperienza naturalistica.

 

Nella mattinata seguiremo la visita guidata di un vero caseificio: nella stalla, con grande gioia dei più piccoli, potremo interagire con pecore e caprette; nel laboratorio di produzione parteciperemo al laboratorio didattico di preparazione del formaggio (sì, potremo portarci a casa la forma che avremo prodotto!).

 

Dopo un pranzo degustazione di prodotti tipici di latteria, un'escursione guidata ci permetterà di “immergerci” negli Orridi di Uriezzo, dove la natura ha scavato insenature che hanno poco da invidiare ai canyon più conosciuti degli USA.

 

Le gole naturali scavate nei millenni dalle acque di scioglimento del Ghiacciaio del Toce, oggi percorribili a piedi, svelano un meraviglioso spettacolo naturale con un ecosistema straordinario nel quale si sono adattate e sviluppate diverse specie vegetali, come felci e muschi, che difficilmente crescono in altre zone della Valle.

Festa dell'uva a Merano

Un altro tour all’insegna dei sapori locali – e dell’allegria! – ha per protagonista l’Alto Adige. Qui, a Merano, il 15 ottobre ci aspetta un’intera giornata dedicata alla Festa dell’Uva, kermesse in cui si fondono folklore, musica tipica e gastronomia.

 

La festa dura tre giorni, ma noi abbiamo scelto la domenica perché è il giorno in cui la rassegna raggiunge il culmine con la sfilata di carri e bande, quando una lunga teoria di bande musicali diffonde ritmi e arie fra strade e piazze del centro storico e sulle passeggiate che corrono lungo il fiume Passirio.

 

Noi, intanto, potremo curiosare tra le bancarelle del tipico “Mercatino della Festa dell’Uva”, pronte a offrire il meglio delle specialità gastronomiche locali di produzione artigianale.

 

E potremo fare onore al Törggelen, la tipica usanza sudtirolese legata alla cucina stagionale e quindi alle merende a base di vino nuovo o mosto, castagne, speck, formaggi: una tradizione che viene onorata nei locali dei portici già dalla tarda mattinata.

 

Sempre in centro città e sempre con la musica folcloristica tirolese a fare da colonna sonora!

Perugia, Assisi e l'Eurochocolate

Cultura e golosità ci portano per tre giorni, dal 20 al 22 ottobre, in Umbria, il “cuore verde d’Italia”. Tre giornate per tre tappe: Perugia, Assisi e la manifestazione Eurochocolate a Bastia Umbria.

 

Al netto del viaggio, dedicheremo la prima giornata a Perugia, dove una guida locale ci condurrà tra le bellezze artistiche e architettoniche della città: i Sotterranei della Rocca papale Paolina, la Porta Marzia, Piazza Italia e Corso Vannucci, il Palazzo dei Priori con Sala dei Notari, la Cattedrale di San Lorenzo, la medievale Fontana Maggiore, il punto panoramico di Porta Sole, l’Arco Etrusco, il Palazzo Gallenga e la Piazza del Sopramuro.

 

Sempre con una guida locale, il secondo girono faremo il nostro ingresso nel centro storico di Assisi passando per la trecentesca e monumentale Porta Nuova, realizzata con i materiali utilizzati nel medioevo per la costruzione di gran parte della cittadina. Da qui visiteremo tutti i principali punti di interesse, francescani e non: la Piazza e Basilica di Santa Chiara, la Piazzetta e Chiesa Nuova, la Piazza del Comune, il Tempio della Minerva e la Basilica di San Francesco.

 

Meta della terza giornata saranno i padiglioni di Eurochocolate 2023, la kermesse umbra dedicata al cioccolato che rappresenta da anni un punto di riferimento per tutti gli amanti dei dolci, e non solo, legati al cacao.

Arrivati a Bastia Umbra, potremo girare tra gli stand di Eurochocolate per degustare e assaggiare la cioccolata più buona del mondo, partecipare alle decine di intrattenimenti proposti – dalle mostre, alle proiezioni – fruire delle degustazioni di cioccolato gratuite presso i vari stand, ammirare le statue di cioccolato, seguire seminari...

 

Un’immersone nel mondo del cioccolato, ognuno secondo il suo gusto: al latte, fondente, con le nocciole, pralinato, ripieno… Il motto dell’edizione 2023 di Eurochocolate è “Felici in un secondo”. Noi avremo a disposizione molto più tempo…

Fogliage nel parco della Burcina

Ottobre si chiude con un’altra gita all’insegna della natura e dei colori. Lo spettacolo che ci aspetta è quello del foliage della Riserva naturale Parco della Burcina, un’area boschiva di oltre 50 ettari tra Pollone e Biella. Qui, a un'altitudine compresa tra 570 e 829 metri, i colori autunnali del bosco sono uno spettacolo della natura che si rinnova ogni anno: la ricerca, la scoperta, il piacere di osservarlo e di fotografarlo per custodirne il ricordo sono attività che appassionano sempre più persone.

 

Il giardino storico, che risale alla metà del 1800, fu fondato dai Piacenza, famiglia di imprenditori tessili di Pollone: con il suo insieme di vegetazione autoctona e varietà botaniche provenienti da tutto il mondo, merita di essere visitato in ogni stagione, ma i colori dell’autunno offrono senz’altro uno degli scenari di maggiore impatto.

 

Nel tempo a nostra disposizione potremo percorrere il sentiero che, snodandosi all’interno del parco, permette di raggiungere i diversi punti panoramici che affacciano sulle Alpi Biellesi, la pianura, la conca dei rododendri, il laghetto con le sequoie, la Torre Martini e i punti ristoro.

 

Seguendo il percorso (circa 8 km per chi vorrà percorrerlo per intero), incontreremo ambienti diversissimi. Tra gli imperdibili (e instagrammabili!), lo scorcio della valle dei rododendri e il particolarissimo Cipresso Calvo con le sue radici che sbucano dal terreno.

Festa del Torrone a Cremona

Cremona, città d'arte e musica ma anche di sapori, è la destinazione del 12 novembre.

 

In una terra in cui è forte il segno della presenza del Po, una piacevole passeggiata ci condurrà alla scoperta delle origini romane della città (con la visita della strada romana di Via Solferino, con il suo fondo a “basole”) e della tradizione liutaria, nata dalle antiche famiglie degli Amati, dei Guarneri e di Stradivari: una tradizione che oggi continua a vivere nelle moderne botteghe di liuteria dove i maestri liutai illustrano i segreti della costruzione di un violino secondo il metodo classico cremonese. La visita al Museo del Violino ci svelerà il fascino e le virtù sonore dello strumento simbolo di Cremona.

 

Il pomeriggio sarà invece libero per dare modo ai partecipanti di vivere appieno l’atmosfera della Festa del Torrone, la manifestazione più dolce dell'anno cremonese: spettacoli, ospiti illustri, eventi e degustazioni prelibate animeranno le vie del centro storico. L’edizione 2023 si annuncia strepitosa, con tante novità ma anche con la riconferma degli appuntamenti ormai tradizionali, come le maxi costruzioni di Torrone, il Torrone d'Oro, il trenino Sperlari, un po’ di Torrone e salame, la Fabbrica del Torrone Sperlari…

Parmigiano Reggiano e Culatello di Zibello

La pianura Padana e le sue eccellenze gastronomiche – Parmigiano Reggiano DOP e Culatello di Zibello DOP – saranno le protagoniste anche della gita che abbiamo programmato per il 18 novembre per soddisfare, questa volta, soprattutto gli amanti del “salato”.

 

La prima tappa sarà nella bassa parmense: una guida ci accompagnerà nella visita presso un caseificio produttore di Parmigiano Reggiano DOP, dove visiteremo gli spazi dedicati alle diverse tappe della produzione (incluse le stanze di salatura e stagionatura) e chiuderemo in bellezza con la degustazione di tre differenti stagionature del formaggio riconosciuto come ambasciatore dell’eccellenza alimentare italiana nel mondo.

 

Il nostro “viaggio del gusto” ci porterà poi a Zibello, piccolissimo comune della provincia di Parma non lontano da quel Busseto che diede i natali a Giuseppe Verdi. Qui, in una corte medievale che risale al XII secolo, visiteremo le antiche cantine in cui il re dei salumi, il Culatello di Zibello DOP, stagiona per anni prima di arrivare sulle tavole più raffinate: una prelibatezza del Made in Italy che vanta tra i suoi estimatori anche il principe Carlo di Inghilterra e il principe Alberto di Monaco.

 

Sempre a Zibello, proprio il giorno della nostra gita (non a caso!) farà tappa November Porc, che gli habitué considerano “la staffetta più golosa d’Italia (le altre tappe, prima e dopo, Sissa, Polesine Parmense e Roccabianca): noi arriveremo giusto in tempo per il pranzo e avremo il tempo per lasciarci catturare dal mercato di prodotti tipici, dai momenti live e dalla… nebbia: un elemento fondamentale – dicono gli organizzatori che nel 2002 concepirono la manifestazione come un sorta di “risposta nostrana all’Oktober Fest” (e infatti anche la birra non mancherà) – per la realizzazione degli squisiti salumi locali e che, sfumando i contorni del paesaggio, gli infonde un'atmosfera piena di magia.