Le tendenze di viaggio 2024: qual è la tua?

 

Quali saranno le tendenze di viaggio nel 2024?

Quante volte nella vita hai programmato i tuoi viaggi a partire dalla destinazione? “Vorrei andare a…”, “vorrei visitare…”

 

È arrivato il momento di cambiare prospettiva: scegli la meta in base alle tue motivazioni. E scoprirai che Novarseti sa come soddisfare le tue esigenze.

 

Nella ricerca delle ragioni per cui viaggiare nel 2024 ti aiutano due colossi del settore travel e il leader delle ricerche online, cioè Syscanner, Booking e Google, che recentemente hanno esplorato i desideri, le motivazioni e le nuove abitudini che determinano i trend di viaggio di noi italiani. Scopri con noi in quale o in quali ti identifichi, cioè di cosa vorresti “andare in cerca”, e confronta il risultato con le prime proposte di Novarseti per il 2024.

 

2024, viaggiare resta una priorità

I risultati delle ricerche di Skyscanner (commissionata a OnePoll) e Google concordano su un punto: per noi italiani i viaggi restano una priorità, e non bastano a scoraggiarci lo scenario geopolitico globale e le minori disponibilità economiche rispetto al passato.

 

I viaggi, in altre parole, restano una priorità anche nel 2024: per Skyscanner, rispetto al 2023, l’80% degli italiani prevede infatti di fare lo stesso o un maggiore numero di viaggi, e il 78% di spendere lo stesso importo, o un importo maggiore. E per molti (il 43% dei viaggiatori italiani, sempre secondo Skyscanner) è la particolare energia e atmosfera che ciascun luogo emana il fattore che pesa di più sulla scelta della meta. Proprio uno dei criteri che noi di Novarseti utilizziamo per scegliere le destinazioni delle nostre gite.

Viaggiare fuori stagione coniugando risparmio e lusso

Certo, le preoccupazioni sul fronte economico non si cancellano, ma due dei trend individuati per il 2024 ne riducono gli effetti.

Una delle tendenze intercettate da Google è infatti “viaggiare fuori stagione” quando, notoriamente, i prezzi scendono, l’affollamento si dirada e l’attenzione al cliente migliora: la ricerca “dove andare” non è più circoscritta all’estate e agli altri periodi classici di vacanza, in corrispondenza di festività e ponti. Una ragione in più per decidere di partire tra fine dicembre e gennaio, cioè quando la gran parte di coloro che hanno passato il Natale fuori sono tornati a casa. Le gite Novarseti già in programma per i primi mesi dell’anno rispondono proprio a questa logica.

 

L’altro trend di viaggio 2024 – colto in questo caso da Booking – è quello del cosiddetto lusso low budget e dei trucchi per risparmiare. Di cosa si tratta? Il “lusso à la carte” consente di fare esperienze che viaggiando “normalmente” non ci si potrebbe permettere, proprio come avverrà con il Gran Tour della Sicilia Orientale in calendario dal 21 al 27 maggio: grazie all’esperienza di Novarseti nella scelta di vettori, strutture e interlocutori, chi parteciperà al viaggio alla scoperta del Barocco Ragusano sulle orme di Montalbano – che toccherà Piazza Armerina, Caltagirone, il Castello di Donnafugata, Punta Secca, Ragusa, Modica, Noto, Siracusa, la Riviera dei Ciclopi con Acireale, Aci Trezza e Aci Castello, l’Etna, Taormina e Catania – potrà contare sul volo diretto A/R Milano Catania, su spostamenti in bus Gran Turismo, su hotel di ottima qualità ed escursioni guidate, oltre che sulla presenza costante di un accompagnatore, a tariffe davvero interessanti.

 

 

Viaggio uguale esperienza: il nuovo spettacolo dei Legnanesi

Diversi dei trend di viaggi 2024 colti da Syscanner, Booking e Google fanno riferimento a obiettivi specifici o alla possibilità di vivere particolari esperienze ed emozioni. Per quanto riguarda le esperienze, ad esempio, noi italiani punteremo sulle mete dove potremo assistere a un evento o uno spettacolo dal vivo che pensiamo ci interesserà.

 

Ecco allora che Novarseti ha organizzato una gita per assistere al nuovo spettacolo de I Legnanesi, una tra le compagnie più longeve e conosciute del panorama teatrale italiano: con la comicità e la tradizione del gruppo comico lombardo, che questa volta sarà alle prese con il settimo comandamento, “non rubare”, il divertimento è assicurato. E la Teresa, la Mabilia e il Giovanni – cioè i componenti della mitica famiglia Colombo – non faranno certo mancare le risate.

Viaggio uguale emozione: il trenino rosso del Bernina

Quanto alle emozioni, che pure nel 2024 avranno un posto importante nelle scelte dei viaggiatori, la gita a bordo del mitico trenino rosso del Bernina che Novarseti propone per il 4 febbraio risponde in pieno a questo obiettivo.

 

Il Bernina Express, infatti, non è solo un collegamento tra Italia e Svizzera, ma è un’avventura magica tra montagne stupende. Stiamo parlando della trasversale alpina più alta d’Europa e di una delle ferrovie ad aderenza naturale più ripide del mondo.

La prima meraviglia arriva già pochi chilometri dopo aver lasciato la stazione di Tirano: il viadotto elicoidale di Brusio. Oltrepassata Poschiavo, capoluogo dell’omonima valle con le sue belle dimore patrizie, il treno raggiunge un altro punto panoramico eccezionale, l’Alp Grüm (2091m). Superato il valico del Bernina (2253 m), poi, le carrozze panoramiche con visuale a 360° offrono ai passeggeri la vista impareggiabile sull’imponente ghiacciaio del Morteratsch e sul gruppo montuoso del Bernina, con i suoi “quattromila” scintillanti di neve. Il viaggio si conclude a St. Moritz, in Val Engadina, nel Cantone dei Grigioni, sulle sponde dell’omonimo lago: una delle mete turistiche più prestigiose d’Europa. Una volta rientrati, ogni emozione si trasformerà in un prezioso ricordo.

 

Tradizione e artigianato alla Fiera di Sant’Orso di Aosta

Un’ulteriore declinazione del trend legato alle esperienze e alle emozioni è il desiderio di esplorare le tradizioni che più ci incuriosiscono.

 

In sintonia con questa tendenza, il 31 gennaio partiremo alla volta di Aosta, dove si svolge la Fiera di Sant’Orso: una manifestazione antichissima – l’anno 1000 è considerato il suo anno “zero” – che mette in luce i frutti del lavoro artigianale valdostano, tra sculture, oggetti torniti, opere di intaglio e intreccio. La lavorazione del legno è certamente il cardine della manifestazione, ma non mancheranno pregevoli lavori in pietra ollare, ferro, rame, ceramica, vetro, tessuti e pizzi, frutto delle capacità e della creatività di artigiani e hobbisti. Tra i simboli della tradizione valdostana, il galletto – emblema “ufficiale” della fiera –, i sabot, la coppa dell’amicizia e la grolla, i giocattoli “Tatà” e gli oggetti che fino a qualche decennio fa erano di uso quotidiano: rastrelli, cestini e gerle, botti…

La fiera è anche musica e folklore, l’occasione per partecipare a degustazioni e un’opportunità per assistere a dimostrazioni dal vivo. Insomma, un concentrato di esperienze.

Viaggiare per prendersi cura di sé

Prendersi cura di sé è un’esigenza che sentiamo in molti, ma che ciascuno declina a proprio modo. Così, se nel 2024 continueremo a muoverci per lasciarci alle spalle la stanchezza dei periodi di lavoro più intensi e stressanti e, complessivamente, sentirci più vitali, potremo avere anche obiettivi più specifici come “dormire bene la notte”, dimenticare un ex (nel qual caso è decisamente sconsigliabile tornare in un posto dove si è già stati insieme) o ricentrarci sulle nostre energie (magari lasciando a casa partner e figli). E all’insegna del benessere sono appunto due delle proposte che Novarseti ha già messo in calendario per il 2024.

 

La prima, il 25 febbraio, è la gita alle Terme di Leukerbad, la più grande stazione termale delle Alpi, con ben 65 le sorgenti termali (la più conosciuta è quella di St. Lorenz).

In questa località della Svizzera, i bagni termali (da 28 °C a 43 °C) hanno un’acqua termale rivitalizzante e ricca di minerali, particolarmente benefica per nervi, ossa e articolazioni. Nei bagni termali alpini più grandi d’Europa, dieci piscine dotate di varie attrazioni acquatiche invitano a rilassarsi nell’acqua termale, e docce a getto, ugelli per massaggio, whirlpool e una grotta in pietra naturale offrono un’esperienza naturale e termale indimenticabile: relax e benessere faranno rima con divertimento.

 

La seconda uscita all’insegna del benessere già in programma, dal 6 al 13 ottobre, ha per meta Ischia, l’isola più grande del Golfo di Napoli. E ancora una volta il punto di riferimento del soggiorno isolano sarà l’Albergo Terme San Lorenzo, partner consolidato di Novarseti. La struttura si affaccia su panorami incantevoli: da un lato il borgo di Lacco Ameno (l’hotel è a soli 800 metri dal centro); dall’altro la spiaggia di San Montano (una delle più belle di tutta Ischia, raggiungibile a piedi in una manciata di minuti); alle spalle, il Monte Epomeo, un ex vulcano la cui vetta (789 metri slm), raggiungibile anch’essa senza difficoltà, offre un panorama straordinario. Ma, oltre a consentire un’immersione nella natura lussureggiante dell’isola, l’Albergo Terme San Lorenzo dispone di un vero e proprio “pianeta wellness”: i suoi spazi comprendono infatti il centro termale “Antiche Stufe San Lorenzo” che vanta quattro piscine all’aperto e due al coperto, e permette di abbinare diversi tipi di trattamenti.